L'influencer racconta la sua esperienza di paura e minacce dopo la fine della relazione.
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Il racconto di Sophie Codegoni
Sophie Codegoni, influencer di 23 anni, ha recentemente fatto notizia per la sua denuncia contro l’ex compagno Alessandro Basciano, accusato di stalking e minacce di morte. La giovane è stata ascoltata per circa cinque ore presso la procura di Milano, dove ha fornito dettagli inquietanti sulla sua esperienza. Uscendo dal palazzo di Giustizia, accompagnata dai suoi legali, Sophie ha scelto di non rilasciare dichiarazioni, ma il suo silenzio parla chiaro: la situazione è seria e merita attenzione.
Le accuse e l’arresto di Basciano
Grazie alle denunce presentate da Codegoni, la scorsa settimana Alessandro Basciano è stato arrestato e condotto nel carcere di San Vittore a Milano. Tuttavia, la sua detenzione è durata meno di 48 ore. La giudice per le indagini preliminari, Anna Magelli, ha deciso di rilasciarlo, ritenendo che non ci fossero gravi indizi a suo carico. Durante l’interrogatorio, i legali di Basciano hanno presentato chat e documenti che avrebbero messo in discussione le accuse, portando alla revoca della custodia cautelare.
Il contesto del caso
Questo caso solleva interrogativi importanti sulla sicurezza delle donne e sulla gestione delle denunce di stalking. La paura e la vulnerabilità che molte donne affrontano in situazioni simili non possono essere sottovalutate. È fondamentale che le autorità prendano sul serio queste denunce e che vengano adottate misure adeguate per proteggere le vittime. La storia di Sophie Codegoni è solo una delle tante che evidenziano la necessità di un cambiamento culturale e giuridico in materia di violenza di genere.