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La cattura di Christian Braidich: un pezzo grosso della malavita milanese

La latitanza di un noto criminale milanese si conclude in un ristorante di Como.

Immagine della cattura di Christian Braidich a Milano
La cattura di Christian Braidich segna un colpo alla malavita milanese.

La fuga audace dal carcere di Bollate

Christian Braidich, un nome che riecheggia nei corridoi della malavita milanese, è tornato al centro dell’attenzione dopo la sua audace fuga dal carcere di Bollate avvenuta il 22 giugno. Classe 1982, Braidich era in regime di lavoro all’interno dell’istituto penitenziario, ma è riuscito a eludere la sorveglianza scavalcando le recinzioni di ferro. La sua evasione ha scatenato un’immediata mobilitazione delle forze dell’ordine, in particolare del nucleo investigativo centrale della polizia penitenziaria, che ha avviato un’intensa caccia all’uomo.

La latitanza e il ritrovamento

Durante la sua latitanza, Braidich non ha mai lasciato la Lombardia, rimanendo sempre un passo avanti rispetto alle autorità. La sua cattura è avvenuta il 19 novembre, mentre festeggiava il suo compleanno in un ristorante di Mariano Comense, Como. Gli agenti, seguendo indizi e segnalazioni, sono riusciti a rintracciarlo mentre pranzava con la moglie. Questo episodio ha messo in luce non solo la sua abilità nel rimanere nascosto, ma anche il suo legame con il territorio e le persone a lui vicine.

Il regno delle case bianche e il passato criminale

Braidich è noto per il suo legame con le “case bianche” di viale Sarca, un’area che ha sempre controllato insieme alla sua famiglia e ai Hudorovich. Fino al 2016, la famiglia Braidich era tra quelle che gestivano il campo rom di via Idro, chiuso successivamente. La sua carriera criminale è costellata di episodi violenti, come il colpo di pistola sparato in un bar di corso Como nel 2019, che ha attirato l’attenzione delle forze dell’ordine. Arrestato più volte per vari reati, tra cui droga e furti, Braidich ha accumulato una lunga lista di precedenti penali, con una condanna che lo avrebbe dovuto tenere in carcere fino al 2032.

Le implicazioni della sua cattura

La cattura di Christian Braidich rappresenta un colpo significativo per le forze dell’ordine, che stanno intensificando gli sforzi per combattere la criminalità organizzata in Lombardia. La sua figura è emblematica di un sistema criminale radicato, che continua a influenzare la vita quotidiana di molte persone. Con la sua cattura, si spera che si possa fare un passo avanti nella lotta contro la malavita, ma resta da vedere quali saranno le conseguenze per il suo “regno” e per le dinamiche criminali della regione.

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