Un 19enne egiziano arrestato dai carabinieri dopo mesi di latitanza per violenza sessuale.
Argomenti trattati
La cattura del latitante
Un’operazione dei carabinieri di Cologno Monzese ha portato all’arresto di un giovane latitante di 19 anni, di origini egiziane, ricercato da tempo per gravi reati. L’uomo, che si nascondeva da mesi, è stato rintracciato all’interno della metropolitana di Milano durante un controllo di routine. Nonostante la sua lunga fuga, il giovane non ha tentato di scappare al momento dell’intervento delle forze dell’ordine, forse convinto di poter sfuggire all’arresto.
Le accuse e il processo
Il 19enne è accusato di violenza sessuale e lesioni, reati per i quali pende su di lui un ordine di carcerazione di due anni e nove mesi. L’episodio che ha portato all’emissione dell’ordine di arresto risale all’estate del 2022, quando il giovane avrebbe aggredito una ragazza a Piacenza. Il caso è attualmente in fase di giudizio presso il Tribunale per i minorenni di Bologna, dove il giovane dovrà rispondere delle sue azioni.
Un arresto significativo
Questo arresto rappresenta un’importante vittoria per le forze dell’ordine, che hanno intensificato i controlli per garantire la sicurezza dei cittadini. La cattura del latitante dimostra l’efficacia delle operazioni di polizia e la determinazione nel combattere la criminalità. Il giovane è stato trasferito presso il carcere minorile Beccaria di Milano, dove rimarrà in attesa del processo. La comunità locale accoglie con favore questa notizia, sperando che possa contribuire a un clima di maggiore sicurezza e giustizia.