Scoperte inquietanti emergono da un'inchiesta che coinvolge una rete di contatti internazionali.
Argomenti trattati
Chi è Antonio Rossi?
Antonio Rossi è un dirigente di una società di revisione con sede in Belgio, la cui figura è emersa in un’inchiesta milanese che ha sollevato numerosi interrogativi. Rossi è stato recentemente perquisito dai carabinieri di Varese a Bruxelles, in un’operazione che ha messo in luce i suoi legami con personaggi chiave dell’indagine, tra cui Nunzio Samuele Calamucci. Questi sviluppi hanno attirato l’attenzione dei media e delle autorità, evidenziando la complessità della rete di contatti coinvolti.
Le perquisizioni e i legami con l’inchiesta
Le perquisizioni, durate diverse ore, hanno rivelato che Rossi sarebbe stato in contatto con figure di spicco come Carmine Gallo e Mattia Coffetti, un esperto informatico. Secondo gli atti, Rossi avrebbe dovuto creare una società clone della Equalize a Londra, suggerendo un piano ben orchestrato per operare al di fuori delle normative italiane. Questo aspetto ha sollevato preoccupazioni riguardo alla trasparenza e alla legalità delle operazioni condotte dalla società di cui Rossi è dirigente.
Intercettazioni e dichiarazioni compromettenti
Le intercettazioni telefoniche hanno rivelato conversazioni inquietanti tra Calamucci e altri indagati, in cui si discuteva di “rapporti cosiddetti humnit” con soggetti che gestiscono banche dati a livello globale. Queste dichiarazioni suggeriscono un’operazione di raccolta dati e dossieraggi che coinvolge una rete di contatti istituzionali e privati. In particolare, Calamucci ha menzionato l’intenzione di inviare Rossi a Londra, evidenziando la strategia di espansione della rete operativa della società. La frase “sarebbe perfetto” riferita a Rossi indica un piano preciso per integrare il dirigente nel gruppo di lavoro, suggerendo che le sue competenze siano considerate fondamentali per il successo dell’operazione.