Tre uomini sorpresi con bottiglie di superalcolici del valore di 2.500 euro.
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Un controllo casuale che ha svelato un crimine
Mercoledì pomeriggio, intorno alle quattro, una pattuglia dell’Ufficio prevenzione generale della questura di Milano ha effettuato un controllo di routine in via Giacosa, nella zona di via Padova. Durante il transito, gli agenti hanno notato un’auto sospetta e hanno deciso di fermarla per un’ispezione. A bordo, tre uomini di origine georgiana, di età compresa tra i 34 e i 58 anni, sono stati trovati con precedenti penali. Uno di loro, il più anziano, era anche gravato da un rintraccio per il mancato pagamento di pedaggi autostradali.
La scoperta sorprendente
Dopo aver identificato i passeggeri, gli agenti hanno ritenuto opportuno procedere con una perquisizione più approfondita del veicolo. La loro intuizione si è rivelata corretta: all’interno dell’auto sono stati rinvenuti cinque zaini contenenti ben 77 bottiglie di superalcolici, per un valore complessivo di circa 2.500 euro. Le bottiglie, di cui i tre uomini non sono stati in grado di fornire spiegazioni sulla provenienza, sono state immediatamente sequestrate.
Le conseguenze legali
In seguito alla scoperta, i tre uomini sono stati indagati per ricettazione. Questo episodio mette in luce non solo il problema della vendita illegale di alcolici, ma anche la necessità di un controllo più rigoroso da parte delle autorità. La ricettazione è un reato grave che può comportare pene significative, e la presenza di precedenti penali nei confronti degli arrestati potrebbe aggravare ulteriormente la loro situazione legale. Le indagini proseguono per chiarire l’origine delle bottiglie e per verificare se ci siano altri complici coinvolti in questa attività illecita.