Un commerciante bengalese aggredito da quattro uomini in un minimarket di Milano.
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Un episodio di violenza in un minimarket
Un grave episodio di violenza ha scosso la zona di Città Studi a Milano, dove un minimarket è stato teatro di una rapina violenta. L’incidente è avvenuto martedì sera, intorno alle 21.30, in via Amadeo. Quattro uomini, descritti come nordafricani, hanno aggredito un commerciante bengalese di 49 anni, infliggendogli pugni e calci. La vittima, visibilmente provata, è stata trasportata in ospedale in codice verde, segno che le sue ferite non erano gravissime, ma comunque preoccupanti.
La dinamica dell’aggressione
Secondo quanto riportato dalla questura di Milano, i rapinatori si erano inizialmente finti clienti del minimarket. Una volta all’interno, hanno sorpreso il commerciante con un attacco fulmineo, colpendolo con violenza. L’obiettivo della rapina era chiaro: il fondo cassa e alcune bottiglie di alcolici. I malviventi sono riusciti a fuggire con circa 700 euro e dieci bottiglie di superalcolici, lasciando dietro di sé un clima di paura e insicurezza.
Le indagini in corso
La polizia è intervenuta prontamente sul luogo dell’incidente, con diverse volanti dell’Ufficio prevenzioni generale e soccorso pubblico (Upgsp). Gli agenti hanno ascoltato la testimonianza del commerciante, che ha fornito dettagli utili per le indagini. La questura ha avviato un’indagine per identificare i responsabili di questo atto violento, che ha colpito non solo la vittima, ma anche l’intera comunità locale, già provata da episodi di criminalità.
Questo episodio solleva interrogativi sulla sicurezza nella zona di Città Studi, un’area frequentata da studenti e famiglie. Le autorità locali sono chiamate a garantire maggiore sicurezza e a prevenire simili atti di violenza, che minano la tranquillità dei cittadini.