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Rapine di orologi di lusso a Milano: arrestato un giovane seriale

Un 18enne egiziano accusato di rapine in centro città, colpi da centinaia di migliaia di euro

Il fenomeno delle rapine di orologi di lusso a Milano

Negli ultimi anni, Milano è diventata un terreno fertile per i rapinatori di orologi di lusso. Questi crimini, spesso perpetrati in luoghi affollati e in pieno giorno, hanno suscitato preoccupazione tra i cittadini e i turisti. La città, nota per la sua moda e il suo stile di vita, ha visto un aumento delle aggressioni mirate a sottrarre preziosi cronografi, con un valore che può superare anche i 200.000 euro. Le forze dell’ordine sono costantemente impegnate a contrastare questo fenomeno, ma i rapinatori sembrano sempre più audaci e organizzati.

Il caso del giovane rapinatore seriale

Recentemente, un caso ha catturato l’attenzione dei media: l’arresto di un 18enne egiziano accusato di essere un rapinatore seriale di orologi. Il giovane, che ha messo a segno almeno due colpi a Milano quando era ancora minorenne, è stato arrestato dopo un’attenta indagine condotta dalla polizia. Il primo colpo risale al 1 maggio, quando il giovane e un complice hanno aggredito un turista francese nel “Parking Meda”, portandogli via un Rolex del valore di 30.000 euro. Solo un mese dopo, un turista giapponese di 60 anni è stato vittima di un altro scippo, questa volta di un Richard Mille dal valore di 228.000 euro.

Le indagini e l’arresto

Le indagini sono state complesse e hanno richiesto la collaborazione di diverse unità della polizia. Grazie all’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza e alla cooperazione internazionale, gli agenti sono riusciti a identificare il sospettato, che nel frattempo si era allontanato dall’Italia. La sua cattura è avvenuta a Castelfranco di Sotto, in provincia di Pisa, dopo che era stato segnalato il suo passaggio dalla frontiera di Ventimiglia. Attualmente, il giovane si trova nel carcere minorile di Firenze, dove dovrà affrontare le conseguenze delle sue azioni.

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