Mille occhi sulla città": Un accordo di sicurezza per una metropoli sempre più protetta e vigilata

Una metropoli che diventa sempre più protetta grazie alla sottoscrizione del protocollo d’intesa “Mille occhi sulla città”. Questo accordo unisce la polizia municipale, le forze di sicurezza e la vigilanza privata per monitorare aree a rischio. La firma avvenuta ieri in prefettura a Milano inaugura, per la prima volta, l’iniziativa anche nel comune di Sesto San Giovanni, mirata a creare cooperazione tra gli agenti di vigilanza, i ghisa, la polizia di Stato e i carabinieri, enfatizzando il compito di osservazione e segnalazione delle guardie. L’accordo estenderà la sua applicazione anche ai comuni di Cinisello Balsamo, Corsico, Pioltello, Arluno, Pregnana Milanese e Vanzago.
“Negli ultimi anni abbiamo potenziato notevolmente le nostre strategie di sicurezza, grazie all’incremento dei pattugliamenti coordinati, attivi quotidianamente sul territorio, ai controlli serali e all’ampliamento dei sistemi di videosorveglianza”, ha dichiarato il sindaco Roberto Di Stefano. “Con l’avvio del protocollo ‘Mille occhi sulla città’, introduciamo un ulteriore strumento di prevenzione e sorveglianza, essenziale affinché comportamenti scorretti non trovino accoglienza nella nostra comunità.”
Collaborazione per la sicurezza pubblica
Questa collaborazione garantirà una connessione organica tra le centrali operative delle istituzioni di vigilanza e le forze dell’ordine, permettendo segnalazioni rapide di situazioni che potrebbero compromettere la sicurezza pubblica e il decoro cittadino. “La sicurezza dei nostri cittadini è fondamentale per noi. Abbiamo lavorato con determinazione per trasformare Sesto in una città sicura, dove il rispetto della legge è la norma e ogni individuo può sentirsi tutelato”, ha concluso Di Stefano.
Miglioramento della formazione professionale
Il protocollo rappresenta un esempio tangibile di come, insieme alle forze di sicurezza e alle istituzioni, possiamo assicurare il benessere e la protezione del nostro territorio. L’intesa mira non solo a rafforzare la sicurezza, ma anche a migliorare la formazione professionale delle guardie giurate. Questo sarà realizzato tramite l’implementazione di corsi specifici sul funzionamento del numero unico di emergenza 112 e un incremento della consapevolezza rispetto ai compiti di chi opera in questo campo delicato. “Questo dimostra ulteriormente il nostro impegno a collaborare attivamente con le autorità per sviluppare strumenti utili a elevare la qualità della vita nelle aree urbane”, ha concluso l’assessore alla Sicurezza, Luca Nisco.