Milano: una città inquietante e pericolosa, le testimonianze di famosi personaggi svelano una realtà allarmante
Milano, 9 ottobre 2024 – “Questa città è davvero inquietante; sono stato aggredito alle 20 sotto casa (per la sfortuna del misero ‘ladro’, invece di rubarmi il cellulare, ha ricevuto solo un sacco di pugni) mentre portavo fuori il mio cane”. Così scrive Nicola Bartolini, ginnasta ed ex campione del mondo nel corpo libero nel 2021, in una storia su Instagram. “Non ci si sente al sicuro qui, è una giungla e ogni giorno accadono episodi di ogni genere”, continua l’atleta sardo di 28 anni, mostrando una ferita alla mano e un livido sulla fronte. “Se fosse successo a una donna o a una ragazza vulnerabile, non so come sarebbe finita, mi considero fortunato a essermi beccato solo un pugno in faccia; sicuramente il mio aggressore ha avuto la peggio”.
Bartolini non è l’unico personaggio famoso a lamentarsi delle problematiche di vivere a Milano. Anche Chiara Ferragni ed Elenoire Casalegno hanno condiviso le loro esperienze sui social. Tra i noti coinvolti in episodi simili ci sono Bobo Vieri, che è stato derubato del telefono in centro, e Carlos Sainz, vittima di un furto di orologio sempre in zona centrale.
Chi è Nicola Bartolini? Originario di Quartu Sant’Elena, nella provincia di Cagliari, inizia la sua carriera nella ginnastica a distanza. Anni dopo, per perseguire il suo sogno, decide di trasferirsi a Milano, dove continua la sua preparazione all’Accademia di via Ovada. Diventa una delle figure di riferimento della ginnastica maschile grazie al programma di MTV “Ginnaste Vite Parallele”, che contribuisce a far crescere la visibilità di questo sport.