Un parco per Giulia e Thiago: un simbolo di amore, speranza e comunità che combatte la violenza di genere
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Un’area verde è stata allestita in via Novella, di fronte all’edificio dove risiedeva Giulia Tramontano, una giovane di 29 anni in attesa del suo bambino. Tragicamente, Giulia è stata uccisa il 27 maggio 2023 dal suo compagno Alessandro Impagnatiello, che ha confessato il delitto. Negli ultimi mesi, il luogo è stato riqualificato con l’inserimento di giochi per i più piccoli e di arredi vari. Durante il weekend, è stata dedicata a Giulia e al suo bambino, Thiago, che portava in grembo.
Commemorare Giulia e Thiago
Il sindaco Magda Beretta ha spiegato che questa iniziativa ha l’obiettivo di commemorare Giulia e Thiago, sottolineando come lo spazio sia pensato per accogliere famiglie, proprio come avrebbero dovuto fare Giulia e il suo bambino. Ha inoltre aggiunto che i giochi presenti simboleggiano una speranza per il futuro, considerando i bambini come il nostro domani.
Un punto di incontro per le madri
Ornella Lavandini, consigliere e coordinatrice del gruppo di lavoro dedicato a Giulia, ha rivelato che l’idea di creare un parco era il primo progetto su cui si è concentrato il suo team. Sperano che questo spazio diventi anche un punto di incontro per le madri, dove possano scambiare esperienze e sostenersi a vicenda. È fondamentale, ha detto, non rimanere soli nelle difficoltà, ma aprirsi e condividere.
La gratitudine della famiglia
Alla cerimonia di inaugurazione era presente anche Sara, un’amica di Giulia, che ha letto un messaggio della famiglia. La madre Loredana e il padre Franco hanno espresso la loro gratitudine per il supporto ricevuto, affermando che ogni gesto di solidarietà contribuisce a far sentire la presenza di Giulia e del piccolo Thiago in questo nuovo parco.
Giulia ha deciso di stabilirsi a Senago per intraprendere una nuova fase della sua vita come donna e madre. Questo parco rappresenterà il simbolo di quanto fosse amata e apprezzata, un emblema della connessione, dell’unione e del calore di una comunità intera, oltre che della lotta contro la violenza di genere. Rappresenterà anche l’importanza dei bambini che necessitano delle mamme. Infatti, una madre è un rifugio sicuro, qualcuno a cui rivolgersi nei momenti di difficoltà e la serenità che arriva dopo le avversità; così Giulia avrebbe avuto un ruolo simile per Thiago. Vogliamo esprimere la nostra gratitudine per il sostegno che ci avete dimostrato nel nostro profondo dolore, non dimenticando mai i nostri cari Giulia e Thiago.