Depavimentazione e rigenerazione: un nuovo spazio naturale nel cuore di Milano grazie alla collaborazione con il Parco Nord
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Una nuova area di depavimentazione, frutto di una collaborazione con il Parco Nord Milano, si estende per oltre 2.000 metri quadrati ed è situata in un segmento del parcheggio del cimitero di Bruzzano. Negli ultimi anni, questo spazio era stato utilizzato come campo base per i lavori legati alla creazione della vasca di laminazione del Seveso.
Convenzione tra Comune e Parco Nord
La Giunta di Palazzo Marino ha dato il via libera a un’iniziativa per formalizzare una convenzione tra il Comune e il Parco Nord, che sarà responsabile della progettazione e dell’esecuzione dei lavori di depavimentazione su un terreno di proprietà comunale. Una volta conclusi i lavori, il Parco Nord Milano si occuperà della cura e della gestione dell’area.
Incremento delle superfici permeabili
Questo progetto fa parte di un insieme di interventi pianificati dall’assessorato all’Ambiente e Verde, mirato a incrementare le superfici permeabili all’interno della città. Si tratta di un passo cruciale per la salvaguardia delle risorse idriche, che contribuisce a ridurre i rischi legati all’idraulica e all’idrogeologia, oltre a svolgere una funzione di mitigazione delle temperature.
Costi e impegno dell’Amministrazione
I costi totali per i lavori sono stimati a 120.000 euro, a carico dell’Amministrazione. “Questo nuovo intervento è parte del nostro impegno continuo verso l’aumento delle superfici drenanti in città – afferma l’assessora all’Ambiente e Verde Elena Grandi -. È essenziale gestire le acque piovane, soprattutto considerati i cambiamenti climatici che stiamo affrontando e che influenzano sempre di più la nostra realtà urbana.”
Rigenerazione di uno spazio naturale
Si tratta di una significativa trasformazione di un’area che era stata precedentemente destinata a parcheggio e poi a cantiere, e che ora il Parco Nord Milano rigenererà in uno spazio naturale. La missione del Parco è infatti quella di estendersi nel contesto urbano, sfruttando competenze e una lunga esperienza nella gestione del patrimonio naturale collettivo.