Farmacista coinvolta in rete di spaccio di ossicodone: indagini svelano vendite illegali senza prescrizione medica
Scoperta una rete di spaccio, coinvolta anche una farmacista
I carabinieri hanno emesso una denuncia nei confronti della proprietaria di una farmacia situata in via Farini a Milano. La vicenda si è sviluppata a seguito dell’arresto di un ragazzo di 19 anni, di origine egiziana, fermato il 5 ottobre durante un controllo di routine in un parco giochi. Il giovane aveva in suo possesso cinque confezioni di ossicodone, contenenti 28 compresse ciascuna, pari a circa 80 grammi. Sebbene il 19enne sia stato arrestato, le indagini hanno portato alla luce il nome del suo fornitore.
I carabinieri, in collaborazione con il personale del Nas, hanno fatto irruzione nella farmacia in questione. Le indagini hanno rivelato che l’ossicodone era stato venduto al ragazzo senza la necessaria prescrizione medica. Questo farmaco, noto per le sue proprietà analgesiche, è riservato soprattutto ai pazienti oncologici e può essere ottenuto solo attraverso una ricetta, in quanto l’uso non autorizzato può provocare effetti stupefacenti anche superiori a quelli dell’eroina.
Di conseguenza, le forze dell’ordine hanno denunciato la farmacista, una donna di 74 anni, e hanno richiesto all’Ats di sospendere l’attività commerciale e di revocare la licenza.