Sgombero del centro sociale Casaloca a Milano
Questa mattina, le autorità sono intervenute per eseguire lo sgombero dell’edificio in viale Sarca, rioccupato solo qualche giorno fa. “L’operazione è iniziata oggi, 2 ottobre, per liberare il palazzo situato al civico 183 di viale Sarca, che era stato rioccupato sabato scorso per fornire una nuova abitazione agli occupanti del palazzo di via Fracastoro, reso inagibile a causa di un incendio”, ha riportato la pagina sui social Milano InMovimento, che aveva già annunciato la rioccupazione del centro Casaloca quattro giorni fa.
L’intervento della polizia ha portato a una completa militarizzazione del quartiere Bicocca, come affermato sempre da Milano InMovimento, che supporta l’occupazione. “La strategia degli sgomberi immediati, attuata negli ultimi due anni su pressione del ministro dell’Interno Piantedosi, mira a rendere difficoltosa la pratica dell’occupazione come forma di protesta”, hanno continuato, evidenziando che, a loro parere, il dispiegamento delle forze dell’ordine per tali motivi è solo una perdita di risorse pubbliche.
Il 27 settembre, il Movimento aveva comunicato di avere “offerto una nuova casa a 70 lavoratori e lavoratrici immigrati della Rete Ci Siamo. A causa dell’incendio di Fracastoro, avvenuto la settimana scorsa, questi hanno dovuto abbandonare il loro alloggio. Poiché il Comune e altre istituzioni non hanno fornito alternative, lasciando le persone in strada e costringendole a vivere in tende, abbiamo deciso di organizzarci per trovare una soluzione abitativa. Abbiamo riaperto Casa Loca per riaffermare un’esperienza collettiva che ha una lunga storia nella città e che desideriamo continuare”.