Milano, 29 settembre 2024 – “Incontriamoci su Via Traiano, ti darò il denaro e tornerai a darmi il telefono”. Un ladro è caduto nella trappola ed è stato arrestato a San Vittore. L’astuto esca è stata ideata da un italiano di 34 anni che sabato pomeriggio ha plasmato il raggiro per il ladro marocchino di 35 anni che il giorno precedente aveva sgraffignato lo smartphone di un suo amico, un tassista di 49 anni. Convinto di essere sul punto di compiere il più classico dei “colpi a ritroso”, il marocchino si è presentato all’incontro, solo per essere accolti da due uomini e gli ufficiali della commissaria Sempione, che l’hanno arrestato per furto e trasportato in prigione.
Il SMS
Sabato pomeriggio, il trentaquattrenne inviò un messaggio al telefono del suo amico tassista, nella speranza che il ladro rispondesse. Il messaggio conteneva una proposta di soldi in cambio del ritorno del telefono. Il destinatario ha risposto positivamente e ha accettato di incontrarlo alle 18:30 in via Marco Ulpio Traiano, nella zona di Portello. A quel punto, l’uomo di 34 anni ha contattato la polizia, spiegando in dettaglio la situazione.
Gli arresti
Quando il tassista ha avvistato il marocchino da lontano, l’ha immediatamente identificato come l’individuo che l’aveva rapinato il giorno prima. In quel momento, la polizia è entrata in azione, fermando il presunto ladro per un controllo. Aveva in tasca lo smartphone del tassista di 49 anni. Quindi, è seguito un arresto formale per furto, e il marocchino di 35 anni è stato portato in carcere, in attesa dell’udienza per la convalida dell’azione restrittiva. Il telefono è stato restituito al suo legittimo proprietario.