Due progetti di Pioltello ricevono finanziamenti dal bando di “YouthBank Adda Martesana”, una banca gestita da giovani e adolescenti con obiettivi di filantropia, impresa e socialità. Questo programma, basato su un modello irlandese, è arrivato in Italia grazie alla Fondazione di comunità Milano, che ha sostenuto il bando sotto l’egida del Comune. Tutto è iniziato con un corso di formazione per i banche-adolescenti, seguito da un processo di selezione. Il risultato sono i progetti vincitori che mirano, finite le selezioni, a sostenere iniziative sociali ideate e gestite da altri giovani dell’Adda Martesana. Tra i progetti approvati, due vengono da Pioltello. Il primo, proposto da “Libera compagnia di arti & mestieri sociali”, con un premio di 8mila euro, è “Youth and the university world”, un progetto che aiuterà gli studenti a iscriversi nelle università desiderate e superare le prove di ammissione attraverso corsi e laboratori. Il secondo progetto, realizzato da Aleimar, un’organizzazione non-profit e di cooperazione internazionale, riceverà 5mila euro per “TasteLab”, un’iniziativa che coinvolgerà Pioltello, Cernusco e Melzo, ed è rivolta a educare al gusto e all’alimentazione sana fin dalla giovane età.
Il programma è rivolto a giovani tra i 6 e i 18 anni, con l’ambizione di educarli sulla consapevolezza alimentare in riferimento al cibo quotidiano. Le attività includono percorsi di degustazione sensoriale e visite aziendali agricole, servendo a illustrare l’origine dei prodotti, la loro storia e il processo di lavorazione. “YouthBank rappresenta un esempio eccellente e virtuoso di politiche attuate con e per i giovani, dove gli adulti e le istituzioni giocano solo un ruolo di supporto, mantenendo i giovani come i principali attori da principio a fine,” ha affermato Marta Gerli, assessora alle Politiche giovanili. Dei sette progetti selezionati e finanziati, due sono stati presentati dal YouthPlanner di Pioltello, che vedremo all’opera nei prossimi mesi. Gerli invita tutti a scoprire i sette progetti e a far parte della community, uno spazio aperto, senza barriere, dove c’è la possibilità di scambio e dialogo tra pari, a disposizione di tutti.