Cari Nonne e Nonni, la nostra consueta chat è di nuovo qui oggi per discutere la situazione degli anziani nel nostro Paese, in particolare durante la settimana dedicata alla malattia di Alzheimer. Ho avuto la fortuna di imparare molto sul mondo della terza e quarta età rispondendo alle vostre domande nel corso degli anni. Sono trascorsi tredici anni da quando abbiamo aperto questa “finestra” di dialogo condivisa. Le vostre lettere, le apparizioni su Radio Rai e le discussioni sulla disabilità positiva sono state d’aiuto. Inoltre, i momenti più speciali sono quando vi incontro a Milano, essendo riconosciuto dai nostri lettori “over”. Voglio ribadire la mia totale apertura a sentire le vostre notizie, richieste, suggerimenti e segnalazioni. Tredici anni possono sembrare un lungo periodo, ma è volato via in un attimo e abbiamo maturato insieme. Un grande pensatore ha detto: “Tutti invecchiamo, ma NON DOBBIAMO DIVENTARE VECCHI, sta a noi decidere come vivere i nostri giorni”. Per questo, attendo le vostre e-mail e vi ringrazio per tutto ciò che mi avete insegnato fino ad ora. Vi attendo come sempre la prossima domenica, la vostra Nonna.