Il primo weekend di Ville Aperte ha registrato 14mila partecipanti, preludio al successo dell’evento. Questo fine settimana tra le attrazioni principali ci saranno alcuni dei tesori più inestimabili di Trezzo, come Villa Crivelli e la Quadreria, con la sua “Madonna con il bambino” di Bernardino de’ Conti, uno dei migliori esponenti della scuola di Leonardo. Un’affascinante esposizione pronta a sorprendere i visitatori che potranno scoprire la residenza della potente famiglia milanese che contribuì un pontefice alla Chiesa – Urbano III, rivale di Federico Barbarossa. Il piccolo museo conserva ciò che rimane delle collezioni secolari della famiglia. Tra le opere d’arte presenti, il “L’elemosina di San Tommaso di Villanova”, attribuita a Luca Giordano da Vittorio Sgarbi. Il palazzo, divenuto proprietà pubblica nel 1966, alberga la biblioteca “Manzoni” e domina lo skyline locale dal Cinquecento, originariamente realizzato come residenza estiva all’interno di un parco con alberi centenari che si estende fino al fiume Adda. Sarà possibile visitare sia gli esterni che gli interni restaurati del palazzo. Un’immersione nella bellezza dell’arte direttamente sul fiume. Tra gli arredi e le tele presenti nella Quadreria, gli appassionati potranno ammirare un dipinto di San Carlo, una coppia di “Sibille”, le “Tentazioni di Sant’Antonio” e opere della Scuola Francese, “Mosè salvato dalle acque” e “Tobiolo e l’Angelo”. Il tour potrebbe proseguire al Santuario della Divina Maternità che ospita opere più datate, tra cui un affresco “Miracolo del 1450”. I padri condurranno gli ospiti tra decine di reperti della vita monastica e artistica degli ultimi cinquecento anni. La visita potrebbe concludersi a San Gervaso e Protaso, un vero e proprio scrigno di tesori.