L’inchiesta inizia con la sorpresa di due writers in flagrante a Milano. I cinque giovani writers, tra i 20 e i 30 anni, sono stati indagati dopo intensive indagini del corpo urbano di decoro urbano della polizia locale di Milano, in collaborazione con i colleghi di Novate Milanese e Brescia. Tutto ebbe inizio in via Imbonati a gennaio, quando i due writers furono sorpresi a verniciare con lo spray un muro esterno di un edificio. Questo non era un atto impulsivo ma un’attività svolta costantemente, come dimostrato dalle indagini. Quindi, il 13 settembre, sono state effettuate delle perquisizioni nelle case dei due sorpresi in via Imbonati e di altri tre giovani. Durante le perquisizioni, sono state scoperte bombolette spray, marcatori, tappi, guanti e acido fluoridrico, una sostanza pericolosa ma liberamente venduta, usata per fare tag su superfici trasparenti come vetrine, finestre di autobus, cartelloni pubblicitari, causando danni irreparabili. Durante le perquisizioni è stata anche rinvenuta un’arma e della droga.