×

I rivali di Luca Salvadori, in onore al pilota defunto, hanno deciso di non partecipare alle ultime due corse. Hanno inoltre affermato che il campionato che lui aveva da sempre desiderato vincere, gli sarà assegnato postumo

Il 16 settembre 2024, a Milano, Luca Salvadori, un pilota motociclistico e youtuber di 32 anni, ha perso la vita in un tragico incidente sul tracciato di Frohburg Dreiek in Germania durante la sesta e ultima fase dell’International Road Race Championship. Il dispiacere e lo shock si sono diffusi tra coloro che lo conoscevano e in tutto l’ambito del motociclismo. La sua perdita ha lasciato tutti senza parole e in difficoltà nel trovare una spiegazione. Tuttavia, c’è stato un gesto straordinariamente sorprendente come risposta al profondo strazio: il team Pistard ha scelto di non partecipare alle ultime due corse del National Trophy 1000 per delegare il titolo a Luca Salvadori. La decisione della squadra e del pilota Filippo Rovelli è stata annunciata dal proprietario e team manager di Pistard, Gianluca Milelli Galesi, in un video pubblicato sui social media. Nel video, Galesi ha inizialmente voluto ricordare il giovane che ha avuto l’opportunità di conoscere per tutti questi anni e che ora non è più tra noi: “C’è stata una tragedia terribile, a cui faccio fatica a credere. Abbiamo perso il nostro principale avversario nel team da quattro anni, con Tamburini, Giannini e quest’anno con Filippo Rovelli. Luca era un giovane eccezionale, gentile, affabile, divertente, pieno di vita. Chiunque abbia avuto il piacere e la fortuna di conoscerlo personalmente sa chi era Luca. L’ultima volta che l’ho visto abbiamo discusso anche di questa gara che aveva in programma di gareggiare in Germania; era incerto se partecipare per preservare la moto. Ma alla fine ha deciso di andare e non è più tornato”. Successivamente, Galesi ha annunciato: “Volevo dire che io e Filippo Rovelli abbiamo discusso se partecipare o no a Imola e naturalmente non c’è bisogno di domandarsi.

“Non presenzieremo alla competizione sia a Imola che a Cervesina”, ha affermato, proseguito da: “Parteciperemo solo come squadra per rivolgere un saluto. Con questo gesto, desideriamo far sì che Luca, sebbene non sia più tra noi, possa festeggiare dal cielo il titolo per cui ha tanto lottato. Quest’anno era sulla buona strada per vincere, con 4 vittorie su 6, ma purtroppo non potrà essere lì per celebrarlo”. “Il solo modo per dire addio é quello di non partecipare alle finali due competizioni, così da permettere a Luca di festeggiare e vincere il titolo che ha sempre desiderato”, ha concluso il capo della squadra Pistard. Emotive anche le parole di Filippo Rovelli, suo diretto avversario per il titolo. “Luca, il nostro percorso in pista si è incrociato per anni, ma quest’anno ci siamo battuti come mai prima. Ogni competizione è stata un vero e proprio duello. Avevamo ancora due competizioni davanti a noi, due chances per sfidarci di nuovo e per continuare a progredire insieme”, ha pubblicato sul suo profilo Instagram. Ha poi aggiunto: “Ma oggi, per me, il campionato termina qui. Non ha senso continuare senza di te sulla pista, senza il tuo coraggio e il tuo talento”. “Il titolo appartiene a te, Luca, e te lo sei meritato, gara dopo gara. Avrei voluto celebrarti in un modo diverso, stringerti la mano e dirlo a voce che sei stato il migliore. Questo campionato è tuo, e lo rimarrà per sempre. Grazie per ogni singolo momento passato insieme. Ti voglio bene”, ha concluso il suo avversario.

Leggi anche