Durante l’estate, Antonio Cazzamali, un celebre artista milanese di quasi 90 anni che risiede a Cerro al Lambro, ha vissuto uno strano episodio. La sua Mercedes diesel del primo decennio del duemila si è guastata mentre era a Melegnano. Ha dovuto pertanto chiamare un carro attrezzi per essere trainato fino ad un’officina specializzata Mercedes a Milano. Ma, ecco l’insidia: l’intransigente sistema di telecamere dell’Area B di Milano ha scattato una foto della sua auto.
Purtroppo per Cazzamali, la vettura era a bordo del carro attrezzi, e nonostante ciò è stata multata. Dopo alcuni giorni, la multa è arrivata a casa dell’artista.
Non volendo accettare l’ingiustizia, Cazzamali ha intrapreso numerose visite presso gli uffici del Comune di Milano fino a quando non è riuscito a reperire la foto fatta dalle telecamere, che dimostrava chiaramente che la sua auto era effettivamente a bordo del carro attrezzi e non stava circolando autonomamente.
Di conseguenza, ha presentato un ricorso per autotutela, che ha determinato l’annullamento della multa. Questa storia curiosa vale la pena di essere raccontata, se non altro come un esempio di tenacia e coraggio davanti all’ingiustizia.