Un ragazzo ucraino di 19 anni è stato rapinato e picchiato selvaggiamente alla stazione Garibaldi.
Un ragazzo ucraino di 19 anni è stato rapinato e picchiato selvaggiamente alla stazione Garibaldi. Ha riportato una grave ferita al volto, con 80 punti di sutura.
Ragazzo sfregiato al volto alla stazione Garibaldi: la violenta rapina
Un ragazzo ucraino di 19 anni è stato aggredito e rapinato nella stazione Milano Porta Garibaldi. Il pestaggio è accaduto domenica sera, intorno alle 19, e il giovane ha riportato un taglio dalla fronte al mento, un occhio viola e in totale 80 punti di sutura. Stava aspettando il treno, quando è stato circondato da un gruppo di ragazzi armati di lame. La mamma ha denunciato anche pubblicamente, tramite l’ex vice sindaco di Milano, Riccardo De Corato, a cui ha inviato le foto del figlio e il referto del pronto soccorso. “La mamma di un ragazzo milanese, che lavora in una società italiana di Saronno che organizza e gestisce eventi, mi ha appena informato di quanto accaduto al proprio figlio domenica scorsa, intorno alle 19, in Stazione Garibaldi a Milano” ha scritto il politico in una nota.
Ragazzo sfregiato alla stazione: “25 nordafricani armati lo hanno ridotto in questo stato”
“Le immagini allegate, che mi hanno provocato tanta rabbia, dispiacere e altrettanta tristezza, ritraggono il giovane 19enne ucraino con vistosi segni e punti di sutura in faccia, provocatigli da 25 nordafricani armati di taglierini che lo hanno ridotto in questo stato per rubargli uno zainetto e un cellulare” ha dichiarato De Corato, sottolineando che si tratta di una città presa in possesso da delinquenti e criminali. “In Commissione su sicurezza e degrado delle città italiane alla Camera, e con il supporto del presidente di Sos Italia Libera, l’Associazione nazionale antiracket-anticriminalità Paolo Bocedi, mi batterò per avere più sicurezza nel capoluogo lombardo, per esempio chiedendo i soldati dinamici nella zona di Garibaldi” ha concluso.