×

Autovelox, controlli a tappeto sul ponte della Ghisolfa: in due giorni 140 multe

Multe e autovelox, i ghisa hanno staccato ben 140 sanzioni per eccesso di velocità sul ponte della Ghisolfa

Diverse sanzioni sul cavalcavia Bacula
Controlli della Polizia Locale lungo Corso Buenos Aires; controlli alla sosta e multe (Milano - 2014-03-25, Nicola Marfisi) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate (FOTO REPERTORIO - 2023-04-01, Nicola Marfisi) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

Il Ponte della Ghisolfa, a Milano, è diventato il centro di attenzione per i recenti controlli effettuati dagli autovelox, che hanno portato a ben 140 multe in soli due giorni. La strada è nota per essere attraversata da pedoni, ciclisti, veicoli leggeri e pesanti, diventando un punto critico che ha richiesto l’intervento delle autorità locali per garantire la sicurezza stradale.

Controlli intensivi e risultati

Le richieste da parte dei ciclisti per una pista ciclabile sicura sulla via sono state accresciute dalla recente ondata di sanzioni emesse in risposta agli eccessi di velocità. In un contesto urbano con un limite di velocità di 50 km/h, la polizia locale ha organizzato controlli intensivi sull’arteria, sottolineando che la velocità è la principale causa di incidenti, secondo le statistiche Istat.

Nel corso di due giornate, tra le 15 e le 19, sono state rilevate 140 violazioni, con veicoli che superavano i limiti consentiti, alcuni addirittura oltre i 90 km/h. Marco Granelli, assessore alla sicurezza di Palazzo Marino, ha sottolineato la necessità di ridurre gli incidenti stradali e ha enfatizzato il ruolo determinante della velocità nell’incidere sull’entità delle conseguenze.

Polemiche sulle nuove misure

Granelli ha anche criticato le nuove misure proposte dal governo centrale, che mirano a limitare l’autonomia dei comuni nei controlli della velocità. L’assessore ha dichiarato che il governo desidera introdurre più burocrazia, rendendo necessario chiedere permessi e pianificare i controlli attraverso una commissione in Prefettura. Tale approccio è stato fortemente contestato, con l’assessore che lo ha definito una minaccia alla sicurezza stradale e un ostacolo all’effettivo svolgimento del dovere da parte della polizia locale.

Leggi anche

Contentsads.com