Shiva è stato arrestato a causa della sparatoria avvenuta lo scorso 11 luglio
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Il celebre rapper milanese, Shiva (Andrea Arrigoni), è stato arrestato con gravi accuse, inclusi tentato omicidio e porto illegale d’arma, in seguito a una sparatoria il 11 luglio fuori dalla sede della sua etichetta “Milano ovest“, che ha ferito due individui.
Arrestato il rapper Shiva: motivazioni della sparatoria
La sparatoria è scaturita da dispute pregresse nel mondo del rap, riaccese su social media. Shiva è accusato di aver sparato a due rivali che avevano cercato di aggredirlo e ai suoi amici. L’evento ha avuto luogo a Via Cusago, dove i feriti sono stati colpiti alle gambe.
Shiva è stato arrestato: indagini e collegamenti alla scena Rap
Le indagini hanno rivelato collegamenti tra i feriti e altri artisti della scena rap. Video di sorveglianza hanno documentato il raid, incluso l’arrivo dei feriti e la reazione di Shiva.
Il noto rapper Shiva, con milioni di ascolti su Spotify, è stato arrestato ed è attualmente detenuto a San Vittore.
La sparatoria è stata preceduta da una provocazione sui social, che ha provocato il conflitto tra i due gruppi. Ci sono indizi di collegamenti tra questi individui e altri artisti.
Dopo l’incidente, Shiva ha risposto su Instagram sottolineando il costante sfregio nei suoi confronti e il suo impegno sociale attraverso progetti e sport. Ha affermato che l’incidente lo renderebbe più forte e ha enfatizzato l’importanza del rispetto reciproco.
