Da venerdì 17 dicembre il via alle limitazioni: livelli di smog decisamente troppo elevati.
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Da venerdì 17 dicembre arrivano le misure temporanee per limitare la presenza di agenti inquinanti nel capoluogo lombardo.
Smog a Milano: superata nuovamente la barriera
Il Pirellone ha adottato le misure a seguito del quarto giorno consecutivo di superamento della barriera dei 50 µg/m³ di PM10. Palazzo Lombardia chiarisce che le misure sono state introdotte considerando le condizioni metereologiche “per i prossimi giorni, tendenzialmente favorevoli all’ulteriore accumulo di inquinanti”.
Smog a Milano: il blocco del traffico
Le limitazioni verranno azionate nei Comuni con oltre 30mila abitanti e in quelli che aderiranno su base volontaria. L’elenco completo delle città è disponibile sul sito di Regione Lombardia: Milano, Paderno Dugnano, Rozzano, Cernusco sul Naviglio, Pioltello, Cologno Monzese, Bollate, Cinisello Balsamo, Corsico, Legnano, San Donato Milanese, Rho, Segrate, Sesto San Giovanni, San Giuliano Milanese, Abbiategrasso, Cormano.
Oltre alle auto già soggette a limitazioni permanenti, anche quelle di classe fino a euro 4 diesel, incluse quelle dotate di filtro antiparticolato, non potranno circolare dalle ore 8.30 alle ore 18.30.
Smog a Milano: riscaldamento e agricoltura
Per le misure su riscaldamento e agricoltura, verranno applicate le limitazioni a tutti i comuni della provincia. È previsto il divieto di utilizzo di generatori di calore domestici a biomassa legnosa – in presenza d’impianto di riscaldamento alternativo – con emissioni inferiori o uguali a 3 stelle e il limite a 19° delle temperature all’interno degli edifici -con tolleranza 2°-. Inoltre, è vietato lo spandimento dei reflui zootecnici, ad eccezione di iniezione diretta o interramento immediato-. Proibite tutte le combustioni all’aperto come quelle da residui vegetali, falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio.
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