8 ottobre 2001: 19 anni fa la Strage di Linate in cui morirono 118 perone. Il CNDDU: "Doveroso ricordare le vittime"
La strage di Linate avvenne l’8 ottobre 2001. Due aerei si scontrarono sulla pista dell’aeroporto di Linate provocando la morte di 118 persone. A pesare sull’incidente, secondo l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del volo (ANSV), fu un errore umano causato da gravi carenze nelle infrastrutture dell’aeroporto.
8 ottobre 2001: la strage di Linate
Erano all’incirca le 8:00 dell’8 ottobre 2001, una giornata di nebbia a Milano, quando un piccolo Cessna della Air Evex, si immise nella pista di decollo del grosso jet MD87, della Scandinavian Airlines in volo verso Copenaghen. L’aereo MD87 si girò a 45° sul lato destro, per arare poi il prato e colpire il capannone dove 15 persone stavano lavorando allo smistamento bagagli. L’impatto provocò un grande incendio, alimentato dal gasolio che fuoriusciva dall’aereo e per equipaggio, passeggeri e i lavoratori all’interno del capannone non ci fu scampo. Morirono in totale 118 persone di cui 56 italiani, 48 stranieri, 6 membri dell’equipaggio e i 4 dipendenti della Sea, che lavoravano all’interno del capannone. Si salvò solo il quinto addetto ai bagagli, Pasquale Padovano, che però ne uscì gravemente ustionato.
Cause e memoria
Quando si seppe del disastro aereo in molti pensarono si trattasse di un attentato terroristico, poiché l’incidente avvenne a nemmeno un mese dall’attentato alle torri gemelle. Ma si seppe subito che così non era. Solo nel 2014 l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del volo confermò che le cause furono due in particolare: l’errore umano, perché il pilota del Cessna non doveva immettersi in pista, ma anche le gravi carenze infrastrutturali dell’aeroporto, che hanno indotto in errore il pilota, come il mal funzionamento del radar via terra necessario nei giorni di nebbia.
Per ricordare le vittime della strage il CNDDU, che da anni si impegna a diffondere la disciplina dei Diritti Umani nelle scuole, invita gli studenti e i docenti a lasciare un pensiero o un hashtag #ricordarelinate2001 creativo per commemorare le innocenti vittime. “A 19 anni da quel tragico giorno, il CNDDU ritiene doveroso ricordare le vittime attraverso continue azioni di sensibilizzazione sul tema della sicurezza e della responsabilità condivisa e invita gli studenti e i docenti a lasciare un pensiero o un hashtag creativo per commemorare le innocenti vittime.
Riteniamo importante affermare con forza i diritti civili in ogni scuola, in quanto non è ammissibile perdere la vita per incuria del personale o fatiscente stato delle infrastrutture. Il concetto di responsabilità deve essere insegnato fin da giovani per contribuire nel modo migliore al progresso civile.” Dichiara il presidente del CNDDU Romano Pesavento.