Al via i test sierologici nella città di Milano e in altre zone della Lombardia: 4 mila le richieste da parte dei cittadini.
Cominciano i test sierologici a Milano e in tutta la regione Lombardia. Dopo un giorno la richiesta arriva già da 4mila persone. I primi che potranno sottoporsi all’esame saranno i cittadini al termine della quarantena fiduciaria. L’obiettivo è quello di individuare chi è riuscito a sviluppare gli anticorpi neutralizzanti per non essere contagiato dal Covid-19.
Al via i test sierologici a Milano
Giovedì 13 aprile 2020 è la prima giornata dedicata ai test sierologici, cominciati nelle province di Bergamo, Brescia, Cremona e Lodi. Anche a Milano sono scattati i primi esami, coinvolgendo gli ospedali Sacco, Fatebenefratelli e Niguarda. Il primo giorno sono state duecento le persone sottoposte ai test, quindi 50 per ogni ospedale e altri 50 suddivisi tra Codogno e Lodi. Per la settimana del 27 aprile le richieste sono già 4mila. La precedenza verrà data ai cittadini arrivati alla scadenza della quarantena fiduciaria. Quindi persone con quadri simil influenzali, ma senza sintomi da almeno 14 o 21 giorni, segnalati dai medici di medicina generale.
Da mercoledì 29 invece le analisi si diffonderanno in tutta la Lombardia. Attraverso i test si potrà capire quante persone hanno già sviluppato gli anticorpi necessari per neutralizzare il Coronavirus. Questo procedimento sarà necessario e di grande aiuto per entrare al meglio nella fase 2 prevista per il dopo 4 maggio 2020. Nel frattempo i numeri dei contagi si abbassano giornalmente, così come la tensione negli ospedali che possono finalmente vedere uno spiraglio di luce in fondo al tunnel.