Coronavirus a Milano, in un giorno aumento di 333 nuovi contagi
Il cuore del coronavirus è anche il cuore dell’economia e centro nevralgico del nostro Paese. Milano si ferma, la Milano frenetica che conoscevamo ora è solo un ricordo: negozi, piazze e strade sono deserte, per fermare l’epidemia del coronavirus che sta mettendo in ginocchio la città.
Coronavirus, a Milano 333 nuovi contagi
Milano colpita dal coronavirus. Il capoluogo lombardo sta combattendo la dura lotta della Lombardia -e di tutta l’Italia- contro il Covid-19, che cresce a dismisura. In un solo giorno, a Milano si sono registrati 333 nuovi casi, portando il numero totale dei contagi in città a 925, sfiorando di poco i mille. L’ultimo bilancio, comunicato da Giulio Gallera, vede il capoluogo lombardo al terzo posto per numero di contagi in Lombardia, dopo Brescia e Bergamo. “La città metropolitana che conta più di 3 milioni di abitanti vede un aumento di 333 nuovi casi” ha sottolineato l’assessore al Welfare. Numeri ancora relativamente bassi per una metropoli come Milano, ma che fanno preoccupare gli esperti.
Coronavirus a Milano, le precauzioni ignorate
“Per la città di Milano facciamo gli scongiuri ma occorre stare estremamente attenti, identificare subito i focolai e circoscriverli” aveva avvertito il virologo Massimo Galli. L’appello evidentemente non è stato ascoltato, dato che molti milanesi hanno passato un weekend “normale”, ignorando i consigli degli esperti per prevenire la diffusione del virus. Ora anche Milano si trova in ginocchio, e Gallera chiede misure più restrittive per evitare il collasso.”Non vogliamo fermare il cuore della Lombardia, ma dobbiamo rallentarlo, abbiamo bisogno di farlo per rallentare la crescita del virus”.