×

Panchine arcobaleno: il gesto di Milano contro l’omotransofobia

Il Municipio 8 di Milano vuole lasciare il segno nella lotta contro l'omotransofobia: arrivano le panchine arcobaleno in dieci quartieri.

Saranno dieci le panchine arcobaleno, simbolo di lotta contro l’omotransfobia, che abbelliranno altrettanti quartieri di Milano. Così il Municipio 8 vuole lasciare un personale segno concreto a favore della comunità Lgbt e contro ogni tipo di discriminazione e violenza, fisica o verbale. All’iniziativa parteciperanno cittadini volontari, scuole e associazioni.

Le panchine arcobaleno a Milano contro l’omotransfobia

I lavori del Municipio insieme al Coordinamento Arcobaleno, incominceranno il 15 marzo e termineranno il 17 maggio. “Partiremo da CityLife, QT8, Lampugnano fino a Trenno, Villapizzone e Quarto Oggiaro”, spiega Giulia Pelucchi, vicepresidente del Municipio 8. Continua: “Abbiamo notato che a Milano mancavano quasi del tutto le panchine arcobaleno. Così abbiamo pensato di rimediare dipingendone un numero consistente, per ricordare ai cittadini le vittime di violenza verbale e fisica soltanto per il loro genere e orientamento sessuale”.

A disposizione ci saranno mille euro necessari per comprare le vernici. Come racconta la vicepresidente Pelucchi avrebbero potuto acquistare direttamente gli arredi già colorati, ma in questo modo si sarebbe perso il senso di socialità. L’iniziativa infatti è pensata prima di tutto per coinvolgere cittadini e volontari delle associazioni Lgbt. L’ultima panchina sarà quella vicino all’Istituto Severi-Correnti per un motivo ben preciso. “In tempi recenti in questo liceo si sono verificati eventi omofobi, così abbiamo deciso di coinvolgere anche gli studenti in alcune iniziative. Per l’occasione si esibirà anche il Checcoro, il primo coro Lgbt di Milano. Nel clima generale di festa ci saremo anche noi insieme ad alcune associazioni, pronti a diffondere materiale informativo contro gli stereotipi di genere”.

Leggi anche

Contentsads.com