Per il secondo anno consecutivo, Milano si conferma la città italiana in cui si vive meglio secondo la Classifica qualità della vita del Sole 24 Ore.
Dopo i dati sul Pil, Milano conquista nuovamente il gradino più alto del podio e si conferma la città in cui si vive meglio. Ad assegnare al capoluogo lombardo la medaglia d’oro – per il secondo anno consecutivo – è il Sole 24 Ore, che ha diffuso la Classifica della qualità della vita 2019.
Milano al primo posto
Milano è sempre più smart, sempre più popolosa, con un’offerta socio-culturale sempre più nutrita. Sono solo alcuni dei 90 indicatori che hanno determinato il successo della città. Mentre nel resto dell’Italia il calo demografico sembra inarrestabile, sotto la Madonnina si registra un costante aumento dei residenti (che prosegue dal 2012). Milano risulta inoltre al primo posto nella classifica ICityRank di ForumPa, confermandosi la città più smart d’Italia, ma anche quella più green. Unica pecca, l’alto numero di reati denunciati.
Classifica qualità della vita 2019
Giunta nel 2019 alla sua trentesima edizione, la Classifica qualità della vita del Sole 24 Ore premia non solo Milano ma anche altre città del Nord, tra cui Bolzano (per “Demografia e società”), Trento (“Ambiente e servizi”) e Aosta (“Ricchezza e costumi”). Nella top ten compaiono anche Trieste, Monza, Verona, Treviso, Venezia e Parma.
Roma guadagna tre posizioni rispetto all’anno precedente, arrivando al diciottesimo posto. Crescono anche Cagliari, Genova, Firenze, Torino, Bari e Napoli. Cala, invece, Bologna. La classifica è chiusa da Caltanissetta, al 106esimo posto. Resta evidente il divario che divide il Settentrione dal Mezzogiorno, anche su base regionale.