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Prende a schiaffi un uomo che non la fa salire sul bus, ma è sordomuto

Una donna di 27 anni ha aggredito con una serie di schiaffi un 35enne sordomuto che non la lasciava salire sull'autobus.

schiaffi bus milano
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L’episodio si è verificato sull’autobus 63 nel quartiere Boggio a Milano. Una ragazza di 27 anni ha perso la pazienza di fronte a un uomo che non la lasciava salire sul bus e lo ha preso a schiaffi. Dopo aver più volte chiesto al 35enne di lasciarla passare (“Ti sposti?” chiedeva la giovane insieme alla figlia), la ragazza lo ha aggredito, non consapevole che l’uomo fosse in realtà sordomuto. La vittima dell’aggressione non è stata trasferita in ospedale perché fortunatamente non sarebbe grave. Ora, però, il 35enne potrebbe querelare la donna che lo ha aggredito.

Prende a schiaffi uomo sul bus

Episodio spiacevole quello accaduto nel pomeriggio di mercoledì 4 dicembre intorno alle ore 16:30 sull’autobus 63 dell’Atm. All’altezza di via Nikolajevka, nel quartiere di Baggio, all’angolo con via delle Forze Armate, una ragazza di 27 anni con la figlia voleva salire sul pullman. A bloccare la porta c’era invece un uomo di 35 anni sordomuto. La ragazza dunque ha invitato più volte l’uomo a spostarsi per farla salire sul bus, ma poi lo avrebbe aggredito a schiaffi. Infatti, non consapevole del problema del 35enne, la donna ha subito perso la pazienza. Una volta compresa la situazione, però, la donna di origine ucraina ha capito in quale situazione si fosse inserita. Gli altri passeggeri che avevano assistito alla scena hanno subito allertato le forze dell’ordine. L’uomo non ha necessitato il ricovero ospedaliero ma potrebbe comunque presentare una querela contro la 27enne.

Aggressione sul tram 19

Sono numerosi gli episodi di aggressione e di violenza sui mezzi pubblici di Milano. L’ultimo in ordine cronologico risale allo scorso giugno: un gruppo di universitari aveva aggredito dei ragazzi sul tram 19. Dopo le aggressioni verbali, una delle due vittime era stata colpita da un pugno. Gli aggressori, invece, si erano messi in fuga.

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