Un odore nauseabondo ha svegliato i cittadini milanesi: tantissime le segnalazioni ai vigili del fuoco che sono al lavoro per chiarire le cause.
I cittadini e i residenti della città di Milano si sono svegliati nella mattinata di giovedì 17 ottobre con un puzza sgradevole. Un odore nauseabondo, infatti, ha invaso il capoluogo lombardo e ha scatenato sui social numerosi interrogativi. “Puzza di fogna”, “Odore di zolfo”, “Fuga di gas” sono solo alcune ipotesi degli utenti che sul web hanno cercato di capire cosa stesse accadendo. A dare una spiegazione della tremenda puzza che ha invaso Milano questa mattina sono stati i vigili del fuoco. Esclusa, al momento, l’ipotesi di una fuga di gas.
Puzza a Milano: il motivo
Il centralino della centrale operativa provinciale dei vigili del fuoco è stato invaso da segnalazioni dei cittadini di Milano riguardo una strana puzza. “Abbiamo ricevuto chiamate da tante zone: tutto è cominciato nei pressi di una cascina, poi Ripamonti, Porta Romana, Centro“. I pompieri, accorti della situazione, hanno deciso di mandare una ventina di uomini a controllare il territorio e chiarire quanto potesse essere accaduto. Alle ore 11:20, tuttavia, non era ancora chiaro da dove derivasse l’odore nauseabondo. La certezza, secondo i vigili del fuoco, è che non si tratta di una fuga di gas. Una delle ipotesi più plausibili, inoltre, riguarda il versamento di un liquido nella rete fognaria. “La puzza è, per così dire, mobile – hanno spiegato -. L’odore esce dai tombini e sembra dare molto fastidio”. Al lavoro anche alcune squadre dell’Arpa, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, per chiarire da dove derivi l’odore sgradevole.