Anche a Milano studenti, ricercatori e dottorandi sono scesi in piazza per protestare contro il ddl Gelmini: diverse centinaia di ragazzi si sono dati appuntamento in largo Cairoli, per partire in corteo.
In contemporanea però altri gruppi hanno bloccato alcuni snodi centrali della città e tutti i vari cortei si sono poi riuniti con quello principale. Segnala il Corriere che a mezzogiorno si contavano oltre cinquemila partecipanti alla protesta.
Il corteo si è più volte diviso in diversi spezzoni. Il centro è letteralmente andato in tilt, anche perchè la manifestazione di oggi non era stata autorizzata.
C’è stato qualche momento di tensione davanti alla stazione Cadorna, quando alcuni studenti hanno lasciato il grosso del corteo per dirigersi verso il Castello Sforzesco. Le forze dell’ordine si sono schierate bloccando l’accesso.
Intanto un gruppo di ragazzi ha occupato per una ventina di minuti i binari della stazione Cadorna causando il ritardo di alcuni treni. Altri studenti hanno occupato i binari della stazione Garibaldi e della stazione di Greco-Pirelli.
Nei pressi dell’Università Cattolica alcuni manifestanti hanno lanciato uova e petardi contro la facciata dell’ateneo. C’è stato infine un tentativo di irruzione a palazzo Marino e all’assessorato alla Educazione di Largo Treves.
Di seguito le immagini del corteo che si è svolto ieri da Piazza San Babila.