×

Terrorismo, la Gdf scopre una cellula algerina che falsificava passaporti

Dalle indagini del Gico, gruppo di investivazione sulla criminalità organizzata, è emerso che esiste un'organizzazione operativa in Italia, ma con varie cellule ramificate a livello internazionale, incaricata di produrre documenti falsi per permettere agli associati di muoversi sul liberamente sul territorio.

Come informa Repubblica, l'organizzazione, che si finanziava con attività illecite per le quali erano previsti anche borseggi, rapine e furti, aveva lo scopo di inviare denaro in Algeria a mezzo corrieri.

Gli introiti di tre anni di attività illegale sotto identità di copertura e in collaborazione con persone iscritte nelle liste antiterrorismo dell'Onu ammontano a 1 milione di euro in tre anni.

Il Corriere riporta che la Guardia di Finanza ha emesso 17 ordinanze di custodia cautelare su richiesta del pm Luigi Orsi.

Questa operazione, ribattezzata "Special Hajj", ha fatto emergere che nel giro di identità falsificate spesso venivano usurpate addirittura quelle di calciatori algerini che nel tempo hanno militato nei campionati professionistici europei.

Ai 17 arresti va aggiunto, poi, nell'arco di due anni di indagini l'arresto di 6 persone per reato di falso e di immigrazione clandestina. Insieme agli arresti sono state numerose le perquisizioni. Da una di queste è emersa recentemente la notizia dell'esistenza di un magazzino in provincia di Bergamo in cui venivano stipati e accumulati prodotti elettronici ricettati (foto da eolopress.it).

0 Post correlati Seveso, per evitare le esondazioni servono nuove misure: ma i progetti sono fermi “No Gelmini Day”, le foto del corteo di Milano: danneggiata la vetrina di una banca Enrico De Alessandri si incatena davanti al Pirellone per protestare contro il potere di Comunione e Liberazione Ruby Rubacuori al Karma, insulti dalle coetanee e cori volgari dai ragazzi: le foto “

Leggi anche

Contentsads.com