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Influenza A: morta una donna di 74 anni per una polmonite, nelle scuole classi svuotate per colpa di altre infezioni

Dopo Napoli un decesso anche nel milanese per colpa dell'influenza A. Una donna di 74 anni, ospite in un centro per malattie psichiatriche dell'Ordine ospedaliero Fatebenefratelli a Cernusco sul Naviglio, è morta di polmonite, ma è risultata positiva anche al virus H1N1.

Su questa paziente la Regione Lombardia farà rapporto al ministero così come negli altri casi di positività all'infezione, ma Luciano Bresciani, assessore regionale alla sanità, precisa che la causa reale del decesso è stata la polmonite:

"La paziente di 74 anni deceduta martedì non è morta per una causa diretta dell'influenza A, ma per una polmonite batterica ricorrente causata da problemi nell'ingestione del cibo"

E aggiunge:

"Aveva già avuto episodi di polmonite del genere. Aveva comportamenti psicotici e le andava spesso il cibo di traverso, andando a intasare le vie respiratorie e provocandole polmoniti. Questi episodi sono ben diversi dalla polmonite virale causata dall'influenza A tanto che infatti era curata con degli antibiotici, e non con degli antivirali"

La donna quindi è morta:

"per una polmonite batterica, accanto alla quale c'era una positività per il virus A H1N1, cioè un banale raffreddore. Era positiva per caso: la polmonite virale è totalmente diversa. La contemporanea positività al virus non ha nessuna rilevanza e questo dalle radiografie fatte al torace è facilmente diagnosticabile"

Ci sarebbero tre ulteriori casi di influenza A curati in ospedali lombardi: uno a Pavia, uno al Niguarda di Milano e uno a Monza.

La Lombardia è tra le regioni italiane più colpite dall’influenza con 1.214 casi. Nelle scuole elementari e medie ci sono molte classi decimate a causa del virus, ma sarebbe per lo più colpa di forme parainfluenzali. Da lunedì scatterà il piano di vaccinazioni riservato alle donne incinte al secondo e al terzo mese e ai bimbi sopra i 6 mesi che soffrono di patologie croniche. Poi sarà la volta dei giovani.

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