Se avete tosse, mal di gola, raffreddore e quella sensazione di malessere tipica dell'influenza siete in buona compagnia: sono infatti già più di 4mila le persone costrette a letto dai primi abbassamenti delle temperature come segnala IlGiorno.
Nelle ultime tre settimane il numero dei malati si è quintuplicato, ma non si tratta ancora di influenza A, nè di influenza, come spiega Aurelio Sessa, presidente regionale della società italiana di medicina generale:
"Adesso abbiamo a che fare con una serie di batteri e virus respiratori. Rhinovirus presenti tutto l'anno che con l'abbassamento delle temperature sono diventati più virulenti. Niente a che vedere con il virus A-H1N1 e con l'influenza stagionale di cui, invece, sentiremo parlare nei prossimi mesi e che registrerà a dicembre il momento più critico. La fetta di popolazione più colpita? Quella più giovane, che ha una memoria immunologica ridotta, è come sempre la più esposta al rischio"
Si tratta di forme virali diverse dall'influenza:
"L'influenza generalmente è caratterizzata da tre sintomi: febbre sopra i 38 gradi, tosse, mal di gola, e dolori muscolari, che si manifestano praticamente contemporaneamente. Le cose cambiano, invece, se si tratta di un'infezione di origine virale"
I sintomi sono: costipazione nasale, mal di gola e anche una lieve febbriciattola. Michele Carlucci primario del pronto soccorso del San Raffaele, spiega che:
"Si tratta di affezioni di origine virale tipiche di questo periodo, dovute alle continue variazioni di temperatura. Colpa in pratica dello sbalzo termico tra il giorno e la sera"
I consigli per non ammalarsi rimangono sempre gli stessi (come lavarsi le mani, stare a casa e non affollare i Pronto Soccorso). Ma, secondo quanto riporta il Corriere, una newsletter della Regione riporta che:
"Durante la 40esima settimana del 2009, l'incidenza delle forme influenzali è aumentata soprattutto nei bambini e nei ragazzi […] Si può, dunque, ipotizzare l’incremento della circolazione del virus H1N1 e che si sia avviata la fase iniziale della pandemia influenzale"
Quindi l'epidemia da influenza A in realtà sarebbe iniziata. E' previsto il ricovero solo nel caso di sintomi gravi come dispnea, difficoltà respiratorie, cianosi, emoftoe (tosse con sangue), dolori toracici, alterazione dello stato mentale, febbre elevata per più di tre giorni, ipotensione.