UPDATE! 3 aprile
E' stato autorizzato l'espianto degli organi, il ragazzo è stato trasferito in un'altra struttura
UPDATE! h.12.00
Non ci sarebbero più speranze per il ragazzo, è stata diagnosticata la morte cerebrale
E' giallo sul malore di un 18enne che ieri pomeriggio si è accasciato sotto i portici di corso Vittorio Emanuele. Era in gita con la sua classe, una quinta superiore di un istituto tecnico di Montefiascone (Viterbo).
Nel pomeriggio, dopo una sosta in parco Sempione, avevano fatto una passeggiata verso il centro città. "Non mi sento bene, c’è qualcosa di strano" ha detto, ed è stata avvisata la professoressa che era con loro.
Lo studente è stato colto da un forte mal di testa e da difficoltà respiratorie ed è stato accompagnato dai compagni in un bagno del McDonald's. Le insegnanti hanno pensato che avesse bevuto troppo, ma nello zaino c'erano solo due lattine di Coca Cola. Quando è uscito dal bagno si è accasciato a terra.
L'ambulanza lo ha trasportato al pronto soccorso, ma qualche ora le sue condizioni si sono aggravate: intorno alle 19 il ragazzo è entrato in coma cerebrale per colpa di un'emorragia ed è stato trasferito in condizioni gravissime nel reparto di rianimazione.
Gli agenti della polizia hanno ascoltato i racconti delle insegnanti e di alcuni compagni di classe e gli studenti avrebbero spiegato che durante una lunga sosta in autostrada, e nel corso del pomeriggio, avrebbero bevuto varie birre e fumato hashish (un pezzetto gliene è stato trovato in tasca).
Il primo bollettino medico ha parlato inizialmente di "alterazione di coscienza" e in seguito a esami clinici è stata scoperta una "grave malformazione arterio-vascolare alla testa". Nessuno sapeva che soffrisse di questa malattia, e forse nemmeno lui lo sapeva.
Per ora è impossibile sapere se alcol, stanchezza e droga abbiano contribuito a provocare il malore. Intanto i genitori dello studente stanno arrivando a Milano.