×

Allarme Aids a Milano: due nuovi infetti al giorno nella nostra città

Sono 750 i casi di nuovi contagi del virus dell'Hiv che si registrano ogni anno a Milano. Numeri da brivido, non c'è dubbio. E se guardiamo i dati della regione Lombardia, dobbiamo fare i conti con circa 1500 contagi annuali.

Ma come mai è tutto rimasto nell'ombra?

A parlarne con fermezza e senza mezzi termini è il noto infettologo Mauro Moroni, che lavora presso l'Ospedale Sacco. Per il professore i dati sono allarmanti e, ancora più allarmante è il fatto che non se ne parli. Il 30 per cento degli infetti risiede in Lombardia su un totale di circa 38mila affetti da Aids: un'enormità. A questo si aggiunge la consapevolezza che ci sono circa 18mila malati che non si sottopongono alle cure dovute.

Come si può cercare di sensibilizzare i cittadini? Un'idea o meglio una provocazione arriva proprio dal professor Moroni che ha deciso, in occasione dell'inaugurazione di Convivio, la nota fiera-mercato per la raccolta fondi per la lotta all'Aids, di far stazionare un Tir con attrezzature mediche, infermieri specialisti, a disposizione di chi volesse sottoporsi al test dell'Hiv. 

Una scelta questa che vuole abbattere il muro di vergogna e di imbarazzo che spinge le persone che hanno avuto rapporti non protetti a non effettuare il test.

Tra i dati raccolti, inoltre, emerge che la maggior parte dei nuovi contagi riguarda persone eterosessuali e che buona parte di queste abbiano circa 50 anni d'età. E' necessaria quindi una giusta informazione e una giusta tempestività nella diagnosi, proprio perchè solo iniziando una terapia tempestiva e mirata, i malati di Aids possono sperare di alzare le proprie aspettative di vita.

Senza trascurare ovviamente i giovani che, a causa della scarsa campagna di informazione e prevenzione, spesso si ritrovano a dover affrontare l'incubo di un probabile contagio. Ritrovarsi malati per colpa dell'ignoranza: non dimentichiamoci che questo è ciò che ha determinato l'espansione della malattia in Africa, il paese più colpito dal virus dell'Hiv.

L'arretratezza tutta italiana, celata da un ombra di finto buonismo, è ciò che impedisce campagne pubblicitarie sulla carta stampata e in televisione che spieghino l'importanza dell'uso del preservativo per proteggersi da malattie sessualmente trasmissibili. 

Appoggiamo tutti l'iniziativa del professor Moroni e degli esperti dell'Ospedale Sacco e del San Raffaele e speriamo che molti cittadini, senza paura nè vergogna, decidano di sottoporsi al test, iniziando così a lavorare tutti insieme per combattere una delle piaghe più importanti del nostro millennio.  

Leggi anche

img guest post httpsmilanonotizieit
Cronaca

 Alopecia androgenetica: nel 2025 come agire in modo completo

25 Giugno 2025
L’alopecia androgenetica è una condizione di carattere patologico, che oggi colpisce sempre più persone nel mondo, costantemente alla ricerca di metodi efficaci per curarla, così limitandone il disagio estetico ed emotivo. Nel 2025, le tecniche…