×

Rainbow Club e Pulp, due discoteche chiuse a causa delle risse e delle aggressioni

Altre due discoteche milanesi chiuse: il Rainbow Club, in via Besenzanica 3 e Pulp, in via Alserio 5, sono state chiuse temporaneamente per 45 giorni la prima e 15 la seconda, in seguito ai diversi interventi della polizia per sedare risse e aggressioni.

Infatti il 30 aprile scorso un peruviano è stato accoltellato fuori dal Rainbow, mentre in precedenza la polizia era già stata chiamata il 31 e il 16 marzo per altre risse. Al Pulp invece la polizia è dovuta intervenire sempre per risse il 6 aprile e il 30 marzo. Inoltre a volte restava aperto oltre l'orario di chiusura e alcuni avventori erano stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti.

Il Rainbow non è la prima volta che viene chiuso, ha un precedente nel 2005 (sembra per motivi di sicurezza). Gli stessi motivi che qualche mese fa portarono alla chiusura dell' Hollywood

In quel caso vennero fatte delle perizie e le misure di sicurezza risultarono scarse e insufficienti. Destino identico anche per un'altra famosa discoteca, il Toqueville.

Ma su CronacaQui si parla di una "black list" dei locali milanesi, una lista nera che include fra gli altri il De Sade di via Valtellina e il Lime Light di via Castelbarco. Ma è giusto punire i gestori dei locali per il comportamento dei propri avventori? Un conto sono problemi di sicurezza, ma nel caso delle risse (e sempre nel caso non coinvolgano i dipendenti dei locali come è successo in alcuni casi) è colpa del gestore? Si devono chiudere tutti i locali in cui capita una rissa? 

Chiudendo i locali ci vanno sempre di mezzo i frequentatori che vogliono soltanto passare una bella serata. 

Leggi anche

Contentsads.com