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Palazzo Marino ha approvato le linee di indirizzo per il rilascio dei permessi, validi cinque anni, a venditori itineranti.
Il Comune si prepara a rilasciare nuovi permessi per 50 punti street food in centro a Milano, a patto che siano amici dell’ambiente. Per ottenere i permessi i mezzi dovranno essere lunghi al massimo 3,6 metri, funzionanti con motore elettrico o con pedalata semplice o assistita e dotati di “un’estetica compatibile con il contesto urbano“.
Quanto agli alimenti, è ammessa la vendita solo di prodotti alimentari idonei al consumo immediato. Privilegiati i truck con prodotti della tradizione e della cultura italiana, lombarda e milanese e, in particolare, prodotti e materie prime DOP (Denominazione di origine protetta), IGP (indicazione geografica protetta), STG (specialità tradizionale garantita) e PAT (Prodotti Agroalimentari Tradizionali).
Le domande di partecipazione saranno valutate in base alla qualità dei progetti: si terrà in considerazione, ad esempio, della originalità dei prodotti venduti, dei servizi complementari offerti, delle iniziative di economia circolare e di lotta allo spreco, della ecosostenibilità del mezzo utilizzato, delle professionalità acquisite nel campo delle tecnologie alimentari.
Gli operatori selezionati dovranno pagare un canone annuale permanente per l’occupazione di suolo.
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