Nasce la certificazione di etica sportiva. Si tratta di Esicert, prima certificazione al mondo di etica nello sport, strumento per rendere più credibili le società sportive e favorire la gestione della pratica sportiva in Italia
I valori nel mondo dello sport: se ne è discusso in una tavola rotonda a Milano, alla presenza delle massime autorità del settore. Nasce in Italia, ed è una prima assoluta mondiale, la certificazione di etica sportiva. Si tratta di Esicert, prima certificazione al mondo di etica nello sport, uno strumento che possa rendere più credibili le società sportive che lo adottino, favorendo i processi virtuosi che migliorino la gestione della pratica sportiva in Italia e rendano migliore la stessa società civile.
Ne ha parlato, fra gli altri, Piero Gnudi, ministro per gli Affari Regionali, il Turismo e lo Sport, presente con un videomessaggio in cui ha ribadito l’importanza dei valori espressi attraverso la pratica sportiva e la formazione di chi deve aiutare a fare sport, con la creazione di nuove figure professionali attraverso l’istituzione dei licei sportivi.
Gli ha fatto eco, presente al convegno, Demetrio Albertini, ex calciatore del Milan e vicepresidente della Federcalcio, che ha parlato di ‘progetto concreto’ e di un impegno etico da parte della Figc, citando un esempio suggestivo direttamente dalla vita di spogliatoio: il vero leader non è il più bravo, ma chi trascina gli altri con l’esempio.