Il ‘caso’ Leonardo è interessante. Quasi unico. E’ uno dei pochi allenatori ad aver diviso una città.
Il ‘caso’ Leonardo è interessante. Quasi unico. E’ uno dei pochi allenatori ad aver diviso una città, Milano, senza averne le qualità. Rispetto ad altri allenatori che lasciano per una nuova avventura, lui ha deciso di ‘chiudere in bellezza’ con l’Inter con una Coppa Italia. Chi c’era prima di lui, il tanto bistrattato José Mourinho, aveva salutato tutti con una Coppa dei Campioni. Di solito il percorso di un ‘novello’ tecnico vede gli inizi in una squadra minore per poi puntare alle ‘grandi’.
Leonardo invece ha fatto il percorso inverso: dopo Milan (cacciato) e Inter (saluti senza rancori ma senza nemmeno rimpianti), ecco il Paris Saint Germain, dove peraltro ha già militato come giocatore, ma in una squadra di ben altro spessore. Insomma, il ‘mistero Leonardo’ è ancora lontano dall’essere risolto. Quasi come il capire come e perché il PSG gli abbia offerto un contratto principesco.
