Un lutto che segna profondamente la città e il suo futuro politico
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Un addio inaspettato
La notizia della scomparsa di Gianni Ferretti, sindaco di Rozzano, ha colto di sorpresa e sgomento l’intera comunità. A soli 60 anni, Ferretti ha dedicato la sua vita alla politica locale, guadagnandosi l’affetto e la stima dei cittadini. La sua morte, avvenuta in un momento in cui aveva appena ottenuto un secondo mandato, ha lasciato un profondo dolore tra i rozzanesi, che lo ricordano come un uomo di grande passione e dedizione. I funerali si svolgeranno sabato 9 novembre presso la chiesa di S. Angelo, un momento di raccoglimento per onorare la sua memoria.
Un leader amato e rispettato
Gianni Ferretti non era solo un amministratore, ma un simbolo di speranza e cambiamento per Rozzano. La sua lotta contro gli stereotipi e la sua visione per una città migliore hanno ispirato molti. Politici e cittadini hanno espresso il loro cordoglio attraverso messaggi di affetto e riconoscenza. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha condiviso il suo dolore, sottolineando l’importanza del lavoro svolto da Ferretti per la comunità. Anche il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha voluto rendere omaggio al sindaco, evidenziando il suo impegno costante per il bene della città.
Un’eredità da continuare
La prematura scomparsa di Gianni Ferretti rappresenta una grande perdita non solo per Rozzano, ma per l’intera regione. La sua visione politica e il suo impegno sociale hanno lasciato un segno profondo. Molti colleghi sindaci hanno espresso la loro vicinanza alla famiglia e alla comunità, riconoscendo il valore del lavoro svolto da Ferretti. La sua eredità continuerà a vivere nei progetti e nelle iniziative che ha avviato, e la comunità è chiamata a mantenere vivo il suo spirito di servizio e dedizione. In questo momento di lutto, Rozzano si unisce per ricordare un uomo che ha dato tanto e che sarà sempre nel cuore dei suoi cittadini.