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Interventi di contrasto al dissesto idrogeologico in Lombardia

Investimenti significativi per la difesa del suolo in quattro comuni lombardi

Un investimento cruciale per la Lombardia

La Regione Lombardia ha recentemente approvato un piano di interventi per un totale di oltre 15 milioni di euro destinati a combattere il dissesto idrogeologico in quattro comuni: Val Brembilla, Bema, Gargnano e Vione. Questa iniziativa, proposta dall’assessore al Territorio e Sistemi verdi Gianluca Comazzi, rappresenta un passo significativo verso la sicurezza del territorio, specialmente alla luce delle recenti ondate di maltempo che hanno colpito la regione.

Interventi attesi dalle comunità locali

“Grazie a questi contributi statali – ha dichiarato Comazzi – saranno realizzati importanti interventi che le comunità interessate attendevano da tempo.” Questi fondi non solo permetteranno di affrontare le criticità esistenti, ma contribuiranno anche a migliorare la resilienza delle aree colpite da eventi climatici estremi. Gli interventi previsti includono la messa in sicurezza di strade e il consolidamento di versanti, con l’obiettivo di ridurre i rischi legati a frane e alluvioni.

Dettagli sugli interventi programmati

Tra i principali interventi finanziati, spiccano:

  • Val Brembilla: messa in sicurezza della strada di collegamento al Santuario Beata Vergine Madonna della Foppa, con un investimento di 560.000 euro.
  • Gargnano: mitigazione del rischio crolli in località Sinsegla, per un totale di 360.000 euro.
  • Vione: stabilizzazione del versante sinistro della Valle di Vallaro e consolidamento dell’alveo del torrente Vallaro, con un investimento di 690.000 euro.
  • Bema: completamento dei lavori sulla frana del torrente Bitto, con un finanziamento di 13.623.820 euro.

Questi interventi sono fondamentali per garantire la sicurezza delle comunità locali e per preservare l’integrità del territorio lombardo, sempre più minacciato da fenomeni naturali estremi. La priorità, come sottolineato dall’assessore a Enti locali e Montagna Massimo Sertori, è mettere in sicurezza il territorio e gestire gli impatti negativi delle piogge intense.

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