Più di 420.000 euro saranno stanziati come contributi al settore sportivo di base, provenienti dall’uso e gestione dello stadio San Siro da parte di Milan e Inter. Sono fondi resi disponibili da un’accordo che ha permesso a queste squadre di calcio di utilizzare l’impianto sportivo. La decisione su come verranno distribuiti questi contributi è stata condotta dalla giunta locale attraverso un decreto specifico.
Del totale, il 60% sarà usato per supportare le attività di organizzazioni o club sportivi non-profit a Milano, che abbiano allestito camp estivi o corsi per bambini disabili, garantendo tariffe scontate per le famiglie a basso reddito. Il restante 40% dei fondi sarà riservato per iniziative (orientate ai giovani) in cui lo sport è utilizzato come strumento per raggiungere obiettivi educativi e sociali, nonché per promuovere l’integrazione sociale.
“In questa realtà, lo sport ha un’importante funzione sociale”, afferma Martina Riva, assessora allo sport, turismo e politiche giovanili. “Abbiamo deciso di destinare la maggior parte dei fondi a favore delle numerose associazioni sportive e delle organizzazioni non profit, che quotidianamente compiono un lavoro prezioso per la comunità e promuovono lo sport di base nella nostra città. Queste organizzazioni offrono a migliaia di bambini e giovani l’opportunità di praticare sport quotidianamente a Milano, e per questo meritano il nostro sostegno. Useremo anche una parte dei fondi per sostenere molti progetti che utilizzano i valori dello sport per educare ed integrare i più giovani nella società”.