Argomenti trattati
Beppe Sala vince al primo turno le elezioni comunali 2021, nel frattempo è già pronta una prima mappa del prossimo consiglio comunale.
Il ministero dell’interno prevede 31 seggi assegnati al centrosinistra, mentre i restanti 16 andranno al centrodestra: uno spetterà di diritto al candidato di Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e Milano Popolare, Luca Bernardo.
Nella maggioranza 20 consiglieri saranno del Pd, 5 della lista civica di Beppe Sala, 3 di Europa Verde, 2 di Riformisti lavoriamo per Milano e uno di Milano in Salute. Nessun eletto per Milano unita, Radicali e Volt.
L’unico partito che non entrerà a Palazzo Marino, nell’opposizione di centrodestra, è il Partito Liberale europeo.
La Lega guadagna 6 consiglieri, 5 Fratelli d’Italia, 3 Forza Italia e uno la civica di Bernardo. A questi si aggiungerà proprio lo stesso candidato sindaco del centrodestra.
I partiti degli altri undici candidati sindaco non entreranno in consiglio comunale. Brutto scherzo per la coalizione a sostegno di Gianluigi Paragone, che non riuscendo a varcare nemmeno il 3% rimane out.
I consiglieri saranno proclamati in base alle preferenze raccolte nelle loro liste.
Qualora uno di loro fosse scelto come assessore, o dovesse rinunciare alla carica, si procederà scorrendo le liste.
Il Pd porta in consiglio l’assessore all’urbanistica uscente Pierfrancesco Maran, con ben 9.166 preferenze, l’ex vicesindaca Anna Scavuzzo, l’ex presidente del consiglio Lamberto Bertolè, Gaia Romani -25 anni, con oltre 2mila preferenze -, l’assessore uscente alla mobilità Marco Granelli, Diana De marchi, Federico Bottelli, Elena Buscemi, Michele Albiani, Roberta Osculati, Filippo Barberis, Angelica Vasile.
E per concludere: Rosario Pantaleo, Arianna Censi, Bea Uguccioni, Luca Costamagna, Bruno Ceccarelli, Carmine Piacente, Alessandro Giugni e Valerio Pedroni.
I 5 più votati della civica di Sala sono Emmanuel Conte, Martina Riva -capolista-, l’ex assessore alla casa Gabriele Rabaiotti, Marco Mazzei e Mauro Orso. Europa Verde propone Carlo Monguzzi, Elena Grandi e Francesca Cucchiara, mentre i due seggi dei Riformisti andranno a Lisa Noja e Giulia Pastorella. Mille preferenze per Marco Fumagalli, esponente di Milano in Salute.
I primi non eletti del Pd -che potrebbe ottenere 4 o 5 assessorati- sono Angelo Turco, Alice Arienta, Natascia Tosoni e Monica Romano, che potrebbe essere così la prima trans a entrare in consiglio comunale. Lo scorrimento potrebbe portare a Palazzo Marino Enrico Fedrighini e Marzia Pontone per quanto riguarda la lista Sala, mentre nei Verdi auspica Tommy Gorini e nei Riformisti hanno buone probabilità Gianmaria Radice e Andrea Brugora.
All’opposizione, vicino a Bernardo, i 6 consiglieri leghisti potrebbero essere Silvia Sardone -con 3.585 preferenze -, Alessandro Verri, Samuele Piscina, Pietro Marrapodi, Deborah Giovanardi e Annarosa Racca, la presidente di Federfarma Lombardia.
Il capolista di Fratelli d’Italia Vittorio Feltri totalizza 2.268 voti e si aggiudica un posto a Palazzo Marino. Insieme a lui Riccardo Truppo, Chiara Valcepina, Andrea Mascaretti e Francesco Rocca.
Forza Italia vede Marco Bestetti -presidente uscente del municipio 7-, Gianluca Comazzi e lo storico Alessandro De Chirico.
Un posto anche per Manfredi Palmeri, della civica di Bernardo, mentre per Milano Popolare si inserisce Matteo Forte.
LEGGI ANCHE: Comunali 2021, Beppe Sala: “Grazie”