Il sindaco di Milano, Beppe Sala invita i cittadini a resistere di fronte alle restrizioni contro il coronavirus: "Milano non deve crollare".
Anche per il weekend del 21 marzo il sindaco di Milano Beppe Sala ha voluto lanciare un nuovo messaggio ai cittadini: bisogna resistere di fronte alle restrizioni imposte per arginare il coronavirus. Da Palazzo Marino, Sala vuole ringraziare i cittadini milanesi che si stanno impegnando in questa “maratona”, come l’ha definita Sala. Sono poche le eccezioni alle quali ha accennato il primo cittadino, perciò il suo grazie va alla stragrande maggioranza della città. L’invito è quello di proseguire nella buona condotta sinora tenuta affinché sia possibile uscire il prima possibile da questa emergenza: “Milano non deve crollare”.
Coroanvirus Milano, messaggio Beppe Sala
Quello che dobbiamo fare ogni giorno, ha ricordato Beppe Sala, è “resistere” di fronte all’emergenza coronavirus che riguarda anche Milano. Nonostante non ancora stata colpita come altre città lombarde, ricorda il primo cittadino, è bene che non crolli. “Immaginate il crollo di una città da 1 milione e 400 mila abitanti cosa produrrebbe sul sistema sanitario”. “Sarebbe un disastro”, ammette Sala.
“Abbiamo vissuto veramente degli anni d’oro – ricorda ancora Beppe Sala ripensando all’Expo -. Ora siamo in un momento di difficoltà, ma le difficoltà vanno affrontate con coraggio“. Anche questa emergenza verrà superata se tutti i cittadini contribuiranno e aiuteranno tutte le persone scese in campo per fronteggiare l’epidemia.
Infine, rispetto alla chiusura dei supermercati la domenica, il sindaco esprime la sua contrarietà, in quanto rischierebbe di creare assembramenti pericolosi durante gli altri gironi della settimana. A tale riguardo Sala ha già espresso la sua opinione al premier Conte e valuterà eventuali misure.
Le nuove misure
Nel video pubblicato su Instagram, Beppe Sala annuncia anche altre 3 azioni messe in atto dalla Regione per fronteggiare il Covid-19. A partire da lunedì, ha assicurato il primo cittadino della città di Milano, “distribuiremo un kit con mascherine e gel igienizzanti a medici di base e pediatri”. La seconda azione, riguarda invece i molti senza tetto raccolti negli edifici di accoglienza. Tali strutture risultano troppo affollate e per questo motivo alcuni senza tetto verranno trasferiti in altre zone. Infine, sul Fondo di Mutuo Soccorso sono stati raccolti, dai privati, circa 5 milioni di euro. Una parte di questo fondo è stata investita per aiutare coloro che si trovano senza un reddito: a tale scopo è nato il fondo San Giuseppe.
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Un post condiviso da Beppe Sala (@beppesala) in data: 21 Mar 2020 alle ore 2:46 PDT