La vigna allestita a Milano in onore di Leonardo da Vinci trasloca inaspettatamente tra i grattaceli del quartiere Citylife.
Citylife è uno dei quartieri più moderni della città di Milano. La costruzione dei grattaceli e dei palazzi del quartiere ha rivoluzionato completamente lo skiline della città in meno di dieci anni. Sarà proprio questo quartiere ad ospitare la vigna dedicata a Leonardo da Vinci che si sposta dal cuore della città a Citylife, tra palazzi e costruzioni che sembrano anticipare il futuro.
Citylife: il trasloco della vigna di Leonardo da Vinci
In occasione dell’ultima Milano Fashion Week era stata allestita una vigna di 170 piante in Piazza della Scala nel centro storico della città. L’iniziativa rientrava nel progetto dedicato ai 500 anni dalla morte del grande maestro Leonardo da Vinci. Tutta la città si è mobilitata per ricordare questo grande artista con mostre, installazioni ed eventi dedicati. Le viti piantate in Piazza della Scala erano alte oltre 2 metri, della specie vitis vinifera, e occupavano una superficie di 1500 mq. I turisti e i cittadini hanno apprezzato molto questa iniziativa e alcuni fortunati sono riusciti anche ad assaggiare i frutti maturi che le vigne hanno regalato.
La vigna di Citylife
La vigna di Citylife sarà posta all’ingresso del quartiere, in Via Ortese. L’obiettivo è quello di sensibilizzare gli abitanti di Milano su tematiche come il rispetto dell’ambiente e l’importanza del verde cittadino, il polmone della città. La vigna sarà sempre aperta al pubblico. Mensilmente verranno organizzati eventi ed attività per tutta la famiglia, sarà uno dei posti migliori dove trascorrere le giornate con i bambini a Milano.
Grandi e piccini scopriranno come funziona una coltivazione di uva e quali sono i segreti della vigna. Tutti potranno partecipare a laboratori didattici e attività ricreative sul tema del rispetto ambientale e dell’ecososteniblità, temi fondamentali anche del MiVEG 2019, il festival che si sta tenendo proprio in questi giorni a Milano. Questa iniziativa è stata accolta con grande entusiasmo dagli abitanti del quartiere che sono pronti ad ospitare, non si sa ancora per quanto tempo, la vigna più grande della città.
