Chi sono gli israeliani? E soprattutto quali sono gli stili di vita e i simboli dei giovani, da Gerusalemme a Tel Aviv? Lo spiega Anna Momigilano alla blogger di Blogosfere Politica e Società in Karma Kosher-i giovani israeliani tra guerra, pace, politica e rock'n'roll (Marsilio), un interessante e divertente excursus culturale nella zona più calda del Medio Oriente (foto Panorama).
Scordatevi i toni aulici con cui di solito i quotidiani parlano di Israele, perché qui potrete addentrarvi nella cultura delle generazioni post Rabin. Abbiamo incontrato Anna per parlarne insieme prima della presentazione milanese insieme a Gad Lerner presso la libreria Feltrinelli di piazza Piemonte.
Partiamo dalle basi: quali sono le differenze tra giovani europei e israeliani?
I ragazzi israeliani vengono catapultati di colpo nell'età adulta durante il servizio militare, un'esperienza formativa ma anche molto traumatica: devono crescere di colpo, la differenza principale con i loro coetanei europei è questa
C'è dell'altro?
Sì. I ragazzi israeliani tendono a essere più fatalisti per via delle guerre, ma anche più protesi verso il futuro: fanno, disfano, rifanno con dei ritmi che qui sembrerebbero frenetici, mentre in Europa anche i giovani sono più riflessivi
Il resto dell'intervista lo trovate su Blogosfere Politica e Società