Cenerentola: Un'Opera di Danza Ecologica che Incanta il Pubblico.

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Il Teatro Menotti di Milano ha ospitato una performance innovativa della celebre fiaba di Cenerentola, reinterpretata dalla compagnia Chicos Mambo. Lo spettacolo, andato in scena dal 14 al 16 novembre, ha riscosso un notevole successo, esaurendo i biglietti per tutte le repliche. Con un approccio originale e contemporaneo, i danzatori hanno portato in vita una storia che non solo intrattiene, ma stimola anche una riflessione profonda sulla sostenibilità ambientale.
Un allestimento che sorprende
La coreografia di Philippe Lafeuille rappresenta una celebrazione della creatività e della riutilizzazione dei materiali. L’intero palcoscenico è adornato da oggetti di scarto, come bottiglie di plastica e sacchi, trasformati in elementi scenici straordinari. I sei danzatori, vestiti in modo semplice con boxer e magliette bianche, si muovono con grazia attraverso questo paesaggio di rifiuti, liberando la scena e dando avvio a una serie di danze che raccontano la storia di Cenerentola.
La magia della trasformazione
Il momento in cui il gruppo di ballerini scopre Cenerentola sotto i sacchi di plastica segna l’inizio di una narrazione magica che ribalta le aspettative tradizionali. La giovane protagonista, inizialmente relegata a un ruolo di servitù dalla matrigna, vive avventure incantevoli. Queste includono un topo che diventa cocchiere e una carrozza realizzata con bottiglie e teli di plastica, che sfida le leggi della fisica. Questo tocco di creatività non solo intrattiene, ma trasmette anche un messaggio profondo sulla possibilità di rinascita e cambiamento.
Un messaggio di responsabilità ecologica
La presentazione di Cenerentola non si limita a un viaggio nel fantastico, ma rappresenta anche una riflessione sulla nostra relazione con l’ambiente. La scenografia, realizzata interamente in plastica, diventa una metafora di un mondo in cui i rifiuti possono trasformarsi in bellezza. Lafeuille, con il suo approccio ironico e poetico, invita il pubblico a considerare che anche ciò che appare sprecato può possedere un valore intrinseco.
Un finale incantevole
La performance culmina in una danza finale che lascia il pubblico senza fiato. I ballerini, abili e sinergici, danno vita a un vortice di sacchetti di plastica che fluttuano nell’aria, creando un’atmosfera che ricorda fiocchi di neve o nuvole nel cielo. Questo momento di pura poesia visiva celebra non solo la bellezza della danza, ma sottolinea anche l’importanza di un approccio consapevole alla vita e all’ambiente.
Cenerentola al Teatro Menotti si distingue come un’opera che trascende il mero intrattenimento. Essa invita a riflettere su come l’arte e l’ecologia possano riscrivere il nostro mondo. Questo spettacolo rappresenta un chiaro esempio di come la danza possa fungere da potente strumento di messaggio sociale, ispirando le generazioni future a prendersi cura del nostro pianeta.





