Scopri l'incanto del teatro a Milano: una selezione imperdibile di spettacoli da vedere a novembre 2025!

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Con l’arrivo del freddo autunnale, Milano si prepara ad accogliere una stagione teatrale ricca di emozioni e sorprese. I teatri della città, luoghi storici e culturali, offrono un variegato calendario di spettacoli che spaziano dai classici intramontabili fino alle opere contemporanee. Questo articolo esplora gli eventi più attesi di novembre, un mese particolarmente vibrante per gli appassionati di teatro.
Ritorni significativi e nuove interpretazioni
Dal 23 ottobre al 2 novembre, il Piccolo Teatro Grassi ospita la celebre messa in scena di Arlecchino servitore di due padroni, diretta da Stefano de Luca. Questa storica commedia, rappresentata per la prima volta nel 1947, torna a Milano con Enrico Bonavera nel ruolo di Arlecchino e Andrea Coppone in quello di Brighella. L’opera, che ha calcato i palcoscenici di oltre 50 Paesi, si arricchisce di una installazione luminosa di Angelo Bonello, realizzata per l’occasione. Il nuovo allestimento promette di rinnovare la freschezza e la comicità dell’opera, mantenendo intatta la sua energia.
Un classico intramontabile
La versione moderna di Arlecchino si distingue per la sua capacità di mescolare tradizione e innovazione. Questo consente anche al pubblico internazionale di apprezzarne la bellezza, grazie ai sovratitoli in inglese e italiano. La commedia continua a risuonare nel cuore degli spettatori, dimostrando che il teatro può essere un potente veicolo di cultura e risate.
La tragedia di Re Lear
Dal 28 ottobre al 9 novembre, il Teatro Strehler ospiterà una nuova interpretazione di Re Lear di William Shakespeare, con Gabriele Lavia nel ruolo principale. Questa produzione, frutto di una collaborazione tra il Teatro di Roma e altre importanti realtà culturali, affronta la tragedia con una lettura intima, concentrandosi sulla perdita e sulla crisi esistenziale. Lavia ritrae Lear come un uomo sopraffatto da una tempesta interiore, una rappresentazione della fragilità umana.
Un viaggio nell’anima
La regia di Alessandro Camera, le scenografie di Andrea Viotti e l’illuminazione di Giuseppe Filipponio contribuiscono a creare un’atmosfera intensa. In questa versione, la tempesta che devasta il mondo di Lear funge da potente metafora della crisi dell’umanità moderna, invitando il pubblico a riflettere sulla condizione umana.
Tematiche contemporanee
Dal 4 al 9 novembre, il Teatro Studio Melato presenterà Sorry, boys, un’opera della talentuosa Marta Cuscunà. Ispirata a un fatto di cronaca, la pièce affronta il delicato tema della responsabilità maschile e dei modelli di genere. La trama ruota attorno a diciotto adolescenti che si trovano a fronteggiare una gravidanza collettiva, un evento che sconvolge la comunità scolastica e provoca una riflessione profonda.
Un racconto corale
In scena, Cuscunà interagisce con dodici teste animatroniche, simbolo di una società incapace di affrontare le proprie colpe. Sorry, boys conclude la trilogia delle “Resistenze femminili”, evidenziando la potenza del teatro come strumento di denuncia e cambiamento.
Commedie e thriller emozionanti
Il mese di novembre offre anche La reginetta di Leenane, un thriller psicologico di Martin McDonagh con protagoniste Ambra Angiolini e Ivana Monti. La regia di Raphael Tobia Vogel esplora le complesse dinamiche familiari tra madre e figlia, promettendo un’esperienza emotivamente coinvolgente per gli spettatori.
Inoltre, la commedia Anna Cappelli, diretta da Claudio Tolcachir, narra la storia di una donna che affronta le conseguenze di un atto tragico. Con una narrazione che mescola ironia e dramma, lo spettacolo invita a riflettere sulla solitudine e sull’identità.
Ritorno alla grande letteratura
In scena dal 4 al 9 novembre presso il Teatro Franco Parenti, l’opera L’importanza di chiamarsi Ernesto di Oscar Wilde offre una rivisitazione ironica delle ipocrisie della società vittoriana. Con un cast d’eccezione, tra cui spicca Lucia Poli, lo spettacolo affronta le tematiche dell’amore e delle convenzioni sociali attraverso un linguaggio brillante e attuale.
Novembre si presenta come un mese imperdibile per gli amanti del teatro a Milano, grazie a un mix di spettacoli classici e nuove creazioni. Le opere in programma promettono di intrattenere e far riflettere, rappresentando un’occasione da non perdere per il pubblico.





